Le Comunità Collinari sono una denominazione associativa di recente istituzione (febbraio 2000) che presenta tratti innovativi particolarmente interessanti:

• per la spontaneità del processo con cui i Comuni coinvolti si associano (benché incentivati da normative regionali);
• per la capacità di restituire una radiografia delle esigenze attuali delle amministrazioni locali meno condizionata da vincoli orografici rispetto alle aree montane;
• per il riconoscimento normativo della specificità che caratterizza le aree collinari, analogo nei principi a quello istituito per le aree montane.

Pur non godendo di una natura giuridica propria, fatto che le rende degli strumenti spesso complementari ad alte forme istituzionali (ad esempio le Unioni di Comuni o i Consorzi), le Comunità Collinari compaiono in questo atlante fra le aggregazioni permanenti per la forte rilevanza dei caratteri di permanenza e di “contenitore” progettuale che possiedono. Le loro attività comprendono sia una gestione effettiva di servizi sul territorio, sia la tutela e la valorizzazione del paesaggio collinare.